parco mazzini salsomaggiore

Alla scoperta di Parco Mazzini, il regno del cigno Pippo

Non si può andare via da Salsomaggiore senza prima aver visitato il Parco Mazzini. Un meraviglioso angolo di verde vicino al Grand Hotel Regina.

Parco Mazzini si trova dietro le Terme Zoia (a circa 800 metri dal Grand Hotel Regina) e di fronte alla stazione.

E’ il parco pubblico principale della nostra città termale ed è stato dichiarato Patrimonio Culturale dell’Emilia Romagna.

E’ talmente bello che è stato utilizzato anche come scenografia per la rappresentazione della “Bohème” !

Venne realizzato agli inizi del Novecento dall’architetto Giuseppe Roda ed è caratterizzato da alberi di vario genere, piccole aiuole colorate,

labirinti di fiori e lunghi vialetti dove poter fare delle passeggiate oppure girare in bicicletta.

Sono presenti anche delle ampie zone verdi dove potrete approfittarne per fare degli ottimi pic-nic e rilassarvi leggendo un buon libro

oppure semplicemente ammirando la natura accompagnati dal sottofondo musicale del canto degli uccellini.

Al centro del parco si trova un busto dedicato a Giuseppe Mazzini e nella parte alta, invece, si trovano due statue femminili che ne delimitano il contorno.

Quando stacco da lavoro (e quando il bel tempo lo permette) vado proprio lì a rilassarmi!

Mi siedo su una panchina,

ascolto la musica e stacco la mente immergendomi completamente nella bellissima atmosfera che questo parco regala a noi salsesi.

Un’altra sua meraviglia è il laghetto in stile orientale circondato da esemplari di cipresso calvo, liriodendro, tuia orientale, faggio piangente e altre specie.

E’ circondato da scogliere rocciose e nella parte più a sud si trova un ponticello di legno che porta ad una piccola e graziosa pagoda di pietra dove si può ammirare il tutto dall’alto.

Nel laghetto ci sguazza maestoso e fiero il cigno Pippo, la “mascotte” di Salsomaggiore, insieme alle sue amiche anatre ed oche.

Ogni giorno viene nutrito da grandi e piccini e concede foto ai suoi fan, come una vera star.

Ma guai a rubargli la scena!

Qualche anno fa, infatti, avevano provato a mettere un secondo cigno nel laghetto per far sentire Pippo meno solo, ma lui, essendo il “re del laghetto” 😉, non era rimasto molto contento della sua presenza.

La zona del laghetto è la parte che preferisco di più del Parco Mazzini perché l’atmosfera che ci regala è romantica e magica:

in primavera un’esplosione di profumi e colori, in autunno le sfumature arancioni e rosse delle foglie appena cadute degli alberi che lo delimitano donano luce al grigio della nebbia che si posa dolcemente sull’acqua e accarezza le bianche piume di Pippo che scruta l’orizzonte in attesa dei suoi “paparazzi”.

Il Parco Mazzini, nel 2007 è stato oggetto di numerosi restauri che lo hanno reso ancora più bello di come era già e nel 2010 è stato inaugurato un percorso botanico,

con cartellini che segnalano i principali esemplari arborei del parco i cosiddetti “Alberi della Regina”, in onore della Regina Margherita, moglie di Re Vittorio Emanuele II.

Quindi, quando soggiornerete al Grand Hotel Regina, non dimenticatevi di andare a vedere il Parco Mazzini!

E ricordate…come dice Fabrizio Caramagna, “C’è chi cerca un palcoscenico, chi un ponte di comando, chi un piedistallo.

Poi c’è chi vorrebbe solo una panchina in un parco, per fermarsi a respirare e guardare un filo d’erba che cresce.”

 

A presto!

Elena

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